“Prima vedevo ed ero cieco, adesso sono cieco e ci vedo” (cit. Oney Tapia)
La storia di Oney è un esempio di come lo sport possa essere un veicolo di inclusione e di superamento dei propri limiti. La sua determinazione e il suo sorriso contagioso sono un’ispirazione per tutti, soprattutto per i giovani e per le persone con disabilità.
Le nostre classi quinte della primaria e terze della secondaria hanno incontrato il campione paralimpico Oney Tapia. Le sue parole ci hanno toccato nel profondo e ci hanno insegnato che non bisogna mai arrendersi di fronte alle difficoltà e che la disabilità non è un limite, ma un’opportunità per superare se stessi.
Ecco l’articolo pubblicato dal giornale “L’Eco di Bergamo”
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